Fatto lo scalo tecnico in Scozia, sono decollato alla volta di Charleroi. È stato un volo molto facile. Il problema è che quando entri nello spazio aereo Uk e poi in quello europeo, le procedure di volo si complicano. Probabilmente perché i cieli d’Europa sono quelli più impegnativi.

Sono riuscito ad ottenere una salita fino a livello di volo 250, che mi ha permesso di risparmiare rispetto al carburante previsto, anche con quelle rotte del cavolo che mi stavano dando, perché mi trovavo due livelli al di sopra di quelli che avevamo pianificato di seguire. 

Mi è spiaciuto un sacco che, atterrato in Belgio guardo l'ora e mi sono detto: rifornisco, in mezz'ora decollo ma anche così arrivo ad Aosta ieri alle 20.35. l’aeroporto di Aosta chiudeva alle 20.25. dieci minuti di troppo. Avrei potuto ostinarmi, per poi atterrare a Caselle, passare la notte a Torino e ripartire da lì per Aosta. Ma non sarebbe cambiato un granché.

Ecco, atterrato in Belgio, tutta la stanchezza, le ore di volo sopra l’Oceano Atlantico, e tuti i contrattempi si sono fatti sentire. Sono arrivato che ero davvero stanco.

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